Le mie piccole azioni per uno stile di vita sostenibile e di qualità in casa



In questi giorno sto leggendo un libro pubblicato da Ikea in cui si parla di eco-sostenibilità nella vita quotidiana, soprattutto quando siamo a casa, e presenta degli esempi concreti di persone, famiglie o coppie che hanno fatto dell'attenzione verso l'ambiente uno stile di vita.

Mi ha molto colpito la frase scritta in questo libro dall'ideatrice del progetto: "Nessuno può fare tutto, ma tutti possono fare qualcosa. Le piccole azioni si sommano e, facendo un piccolo passo per volta, insieme faremo un grande salto in avanti. - Halina Sawicka Ekberg"



E quindi mi sono auto chiesta quali siano, nel mio piccolo e nella mia vita di tutti i giorni, le scelte e le azioni che faccio per dare il mio contributo e vivere in modo un po' più eco-friendly.

Bé, devo dire che mi sono sorpresa del fatto che alcune azioni riportate in questo libro sono delle abitudini che io ho da sempre, o che metto quotidianamente in pratica da quando sono andata a vivere con mio marito (ormai 7 anni fa), in maniera così naturale e spontanea che non mi rendevo conto potessero essere già qualcosa di importante per vivere in maniera più sostenibile.

Siete curiosi di conoscere qualche accorgimento che a me sembra interessante e che non richiede grossi sforzi per essere messo in pratica? Cominciamo!

Grazie alla mia esperienza lavorativa in un'azienda di design veneta, ho conosciuto il mondo delle eco-pitture, in particolare quelle del marchio Oikos. Io purtroppo, vivendo in un appartamento in affitto, non ho potuto scegliere quale tipo di pittura o vernice decorativa dare alle pareti, ma se potessi, penso proprio che opterei per vernici lavabili e atossiche e poi...c'è anche tutto il mondo delle carte da parati ecologiche, ce ne sono di stupende. Vi ricordate il mio articolo al riguardo? Se volete rifarvi gli occhi e sognare un cambio look a qualche stanza ecco qui la selezione di carte da parati che preferisco...anche per il bagno!




Una cosa fondamentale della casa è sicuramente l'illuminazione. Se avete una casa luminosa, neanche a dirlo, sfruttate la luce naturale più che potete. Quando però dobbiamo ricorrere all'illuminazione artificiale, personalmente opto sempre per le lampadine a LED a basso consumo. Ce ne sono di tantissime intensità e calore di luce. Farete davvero un favore all'ambiente e anche alle vostre bollette. Se potete poi, per dare un tocco davvero naturale agli ambienti, potete scegliere lampade con paralumi in materiali eco-compatibili, come il tessuto o la carta di riso, guardate la mia, è fatta a mano ed è interamente di carta.




Per quanto riguarda i tessuti che arredano le stanze, come le tende, il rivestimento del divano, cuscini, coperte, tappeti e lenzuola, optate per materiali naturali come lino, cotone o lana. Per quanto riguarda le tende ok, possiamo concederci un piccolo sgarro e sceglierle in tessuto misto, così quando dovremo stirarle ci faciliteremo un po' il compito.



Un'altra operazione green che mi piace tanto, perché unisce la riduzione di sprechi al valore affettivo, è il recupero di mobili o accessori dai nostri genitori, nonni o perché no, anche dai mercatini di antiquariato, modernariato o delle pulci. Io, ad esempio, ho dato nuova vita ad un carrello di famiglia che ormai era in abbandono. Ho ricreato un angolino vintage, dato il suo stile rétro, e l'ho riempito con bottiglie di vino, dei nostri cocktails preferiti e calici di vario genere. Oppure, ho recuperato una vecchia panchetta di montagna regalataci dalla mamma di Alberto, pensate che era della scuola elementare di un paesino e veniva utilizzata dai bambini per riporre gli scarponcini inzuppati di fango e neve nei vani e recuperare le scarpe calde e pulite per le lezioni. Bé, l'abbiamo verniciata con pittura ecologica bianca e utilizzata come porta riviste e come piano d'appoggio per le mie piantine grasse.




Oltre a queste scelte che riguardano l'arredo e la decorazione della nostra casa, ci sono anche delle buone abitudini che mi va di condividere con voi sotto forma di veloce elenco e, se ancora non vi sono familiari, magari vi viene voglia di provarle! Vi assicuro che non sono nulla di impegnativo, e non sono nemmeno rinunce, ma si tratta di piccoli gesti quotidiani che rappresentano il nostro contributo per evitare sprechi davvero inutili e migliorare la nostra qualità di vita.

- chiudo sempre l'acqua quando mi lavo i denti e cerco di farlo anche quando mi insapono nella doccia d'estate...d'inverno ho provato ma proprio non ci riesco, sono troppo freddolosa!




- spengo le luci ogni volta che lascio una stanza. a meno che non debba tornarci subito.

- lavo i piatti a mano il meno possibile e avvio lavatrice e lavastoviglie sempre a pieno carico.

- stendo il bucato ad asciugare 11 mesi su 12. Ho l'asciugatrice, ma preferisco evitarla se posso far asciugare i panni in maniera naturale. Ho un comodo balconcino che riesco a sfruttare proprio per questo e d'inverno utilizzo la stanza in più di casa per aprire gli stendi biancheria.

- non metto quasi mai a lavare gli abiti che ho indossato solo una volta. Preferisco appenderli e farli arieggiare per poi riporli nell'armadio, cercando di rimetterli un'altra volta in breve tempo, prima di lavarli.

- metto sempre i coperchi nelle pentole per far scaldare l'acqua più velocemente. Oltre che sprecare meno energia, mangerete anche prima!

- cerco di avere più piante possibili in casa, soprattutto nel reparto giorno e nei balconi. Oltre a dare un tocco naturale e decorare gli ambienti, aiutano a depurare l'aria.



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